
Dopo essere venuto prepotentemente alla ribalta con opere ben note al ‘popolo estremo’ come A SERBIAN FILM e THE LIFE AND DEATH OF A PORNO GANG, l’opera prima di Nikola Petrović trascina il cinema serbo verso i terreni, tanto in voga negli ultimi due decenni, quelli del folk horror.
Dopo aver trascorso tutta la vita in Inghilterra, un uomo torna nel suo villaggio natale nel cuore della Serbia, solo per scoprire che i suoi abitanti, compresa la famiglia disfunzionale del suo fratellastro, nascondono un oscuro segreto legato ad un oscuro culto pagano antico …
Con atmosfere che ricordano vagamente YOU WON’T BE ALONE, HAGAZUSSA e NIGHTSIREN e il cinema più dedito all’occulto e fantastico del nostro Ivan Zuccon, siamo catapultati in un mondo attuale ma radicato nel passato più rude, pagano e asservito a strani, e soprattutto pericolosi, rituali e sacrifici innominabili.
Forte della figura del fratellastro interpretato da Andrew Howard (attore ben noto al pubblico horror per i suoi ruoli nei vari I SPIT ON YOUR GRAVE, PIG, THE DEVIL’S CHAIR e tanti altri), che riesce a veicolare grazie alla sua figura visioni estreme dedicate a occulto e sacrifici umani, MUDBRICK è un film per nulla regolare o lineare, in quanto si addentra in quel mondo umano sotterraneo fatto di silenzi pesanti, riti pagani e picchi estremi figli di ambienti ancorati a tradizioni secolari poco raccomandabili.
Dopo una prima parte terrena e da classico horror drama, la pellicola scivola pesantemente su terreni in costante bilico tra sogno e realtà. Un intreccio spesso indecifrabile tra legami famigliari poco rassicuranti, dove lo spettro dell’incesto aleggia assai minaccioso nell’aria e scivolando pesantemente su frangenti estremi, inquietanti e disturbanti.
Un horror folk rurale che gioca più sull’atmosfera (e confusione) che sulla sostanza, imperfetto per quanto concerne contenuti e chiarezza ma ricchissimo di fascino e supportato dalle succitate atmosfere ultraterrene, dove magia e sacrifici umani, suicidio compreso, finiranno per dominare la scena. Più che discreto! VALUTAZIONE 3/5
H.E.
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