
Per molti soldati la vera guerra inizia quando tornano in patria. Da TAXI DRIVER a film meno noti come il lercio COMBAT SHOCK, spesso la vera guerra per i reduci del Vietnam, nella propria mente e anima non finisce mai. Meno illustre del capolavoro di Scorsese o del celebre horror drama targato TROMA, arrivava nel 1980 un western urbano in salsa revenge ricco d’azione, scene estreme e violenza becera, forte di un titolo efficace come pochi: THE EXTERMINATOR.
John Eastland e Michael Jefferson sono due soldati del battaglione dei rangers impegnato nella guerra in Vietnam. Dopo essere tornati alla vita civile a New York, quando Michael Jefferson è massacrato da un gruppo di teppisti, finendo paralizzato, il suo amico fraterno non esisterà a vendicarsi, prima prendendo di mira la gang autrice del pestaggio e poi allargando la sua rete di giustizia nei confronti di papponi, spacciatori e boss della malavita newyorkese …
Oltre ad abbracciare il succitato filone post bellico, questo action estremo segue anche un filone molto in voga negli anni ’70, come quello dei giustizieri solitari, inaugurato dal mitico DEATH WISH e contemporaneamente dal nostro IL CITTADINO SI RIBELLA di Enzo G. Castellari.
A rendere torbido questo film, oltre ad una sontuosa sequenza iniziale ambientata in Vietnam e memorabile per una delle decapitazioni più scioccanti visionate in un film, abbiamo una rappresentazione di una New York sporca, malsana ed esasperata da gang, malavita organizzata e corruzione, dove la violenza è oramai incontrollabile e può colpire chiunque.
Il film, pur avendo una sceneggiatura folle e a tratti senza senso, non lesina in scene estreme e ricche di innovazione per l’epoca, tra le quali esecuzioni imperniate di sadismo, con macellazioni a vivo, torture, uso fantasioso del lanciafiamme, sparatorie violente e inseguimenti spettacolari. Pur mancando di profondità nei suoi protagonisti primari e secondari (il protagonista è mono espressivo), sarà l’atmosfera crepuscolare e oscura che avvolgerà le gesta del giustiziere vendicatore, auto battezzato appunto ‘The Exterminator’, a rendere ancora oggi ricco di fascino questo B-movie d’annata. Seguirà qualche anno dopo un sequel, con Mark Buntzman alla regia e ancora lo stesso attore nei panni del giustiziere John Eastland, armato nuovamente di lanciafiamme ‘purificatore’ di criminali. THE EXTERMINATOR, pur essendo un piccolo film, è assolutamente imperdibile per gli appassionati dei generi e filoni cinematografici sopra citati! VALUTAZIONE 3,5/5
H.E.
Link: INSTAGRAM FACEBOOK LETTERBOXD IMDb TRAILER


