SCARE CAMPAIGN (2016) di Cameron & Colin Cairnes

Lo slasher australiano ha sempre un sapore diverso, come dimostra ad esempio l’ottimo dittico di WOLF CREEK. I fratelli Cairnes, dopo la spassosa commedia horror “100 Bloody Acres”, provano ad alzare l’asticella, con un’opera più solida e seriosa, anche se non priva completamente di una patina ironica, soprattutto nella prima parte.
Il popolare programma televisivo di scherzi, SCARE CAMPAIGN, ha intrattenuto il pubblico negli ultimi 5 anni con il suo mix di paure old school e sana ironia con telecamere nascoste. I tempi cambiano e anche la Tv deve adeguarsi, soprattutto quando viene confrontata con il mondo del web. In particolare quando i produttori di SCARE CAMPAIGN si trovano di fronte a una nuova serie web, dai toni estremi e dal taglio duro, che rende il loro spettacolo decisamente pittoresco. È ora di alzare la posta per non far chiudere il programma con un show più estremo e realistico, ma …. la squadra andrà troppo oltre quando lo scherzo è destinato alla persona sbagliata!
Grintoso, dinamico e vivace, SCARE CAMPAIGN è un prodotto perfetto per intrattenere e divertire, senza mai scivolare completamente nel dramma puro e galleggiando tra shocking e slasher d’annata, grazie a continui colpi di scena e goduriose scene splatter, in bilico perenne continuo tra realtà e finzione. Senza mai cadere completamente nella banalità degli stereotipi del genere, il film pecca però sia nel finale, prevedibile, che nella realizzazione di un villain destinato a rimanere negli annali come quello creato da Greg McLean e citato in precedenza. Di contraltare abbiamo una protagonista tosta e decisa, la quale regge a dovere sia nella parte della vittima che dell’eroina di turno.
SCARE CAMPAIGN, al cospetto di una sceneggiatura non proprio originale, che mette in scena argomentazioni afferenti cinema, metacinema e mondo del dark web, già ampiamente presenti in tantissime pellicole horror che lo precedono, ha il merito di non annoiare mai e farsi apprezzare senza indugi quando spinge l’acceleratore dell’estremo, con frangenti gore e splatter realizzati a meraviglia per quanto concerne effetti speciali, make up, filmati snuff e maschere inquietanti. Niente male! VALUTAZIONE 3/5

H.E.

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