THE HUMAN CENTIPEDE 2 (2011) di Tom Six

 

Raramente il secondo capitolo di una saga cinematografica è migliore del primo. Con THC2 il regista olandese Tom Six si supera, realizzando il torture-gore più estremo e malato del nuovo millennio. Con un nuovocattivone lontano anni luce dal freddo e chirurgico Dr. Heiter del primo film.
Martin, il protagonista bizzarro di questo film, è un ometto grassoccio simil Fantozzi, sfigatello e un pò nerd. Al posto di ‘snerdarsi’ al PC passa le sue giornate tormentato dalla madre e dal vicino di casa, e soprattutto a cullare insetti centopiedi e “studiare” un book da brivido, una mini enciclopedia accurata e dettagliata sull’operazione del primo film THE HUMAN CENTIPEDE del 2009. La sua ammirazione e fanatismo nei confronti del film di Six, lo porterà a fantasticare su un ipotetico centopiedi umano con più persone, 12 per la precisione. Il passaggio da sogno a solida realtà è immediato. Dopo aver affittato un capannone sporco e degradato, inizierà a collezionare esseri viventi per dar vita ad un centopiedi umano. Il suo pezzo da collezione e futura testa della sua nuova creatura sarà l’attrice Ashlynn Yennie, una delle due ragazze protagoniste del centopiedi umano del primo film. Quest’ultima interpreta sé stessa nel film e viene miseramente ingannata dal paffuto Martin, che le promette una parte nel nuovo film di Quentin Tarantino.
I metodi di “reclutamento” da parte di Martin, per creare la nuova “bestia multipla”, saranno tutt’altro che dolci, caratterizzati da una ferocia e brutalità che non conosce limiti, nemmeno quando si tratta di catturare una donna incinta. Gli strumenti asettici e chirurgici del Dr. Heiter del primo capitolo vengono sostituiti da Martin con seghe, martelli e nastro adesivo……tutto questo darà vita alla più grande sagra del gore della storia del cinema. Se alla sua uscita Tom Six ha preferito commercializzare il film in bianco e nero, con un risultato più che buono. Per fortuna nostra, nell’ottobre 2015 Six ha rilasciato, tramite un nuovo cofanetto della trilogia (con finali alternativi e versioni UNCUT dei tre film, compreso il terzo capitolo uscito sempre nel 2015), la versione a colori di questo aberrante THC2. Una gioia per gli occhi e lo stomaco, con il rosso del sangue che sembra esplodere in faccia allo spettatore, e con litri di vomito e merda in tutto il loro splendore multicolore. L’opera “nuova” a colori è il ‘non plus ultra’ del cinema estremo e iper gore. Nessun film del passato può vantare un’estremizzazione della tortura e della malvagità come il secondo centipede in ‘technicolor’. Per molti il centipede umano è divenuto una macchietta, per altri è semplicemente una stupidaggine …..se però amate il cinema più estremo dove il connubio merda-sangue-tortura ne rappresenta la spina dorsale, con il secondo centipede raggiungerete il massimo del godimento visivo. Un bomba gore da vedere e rivedere più volte. Strepitoso. VALUTAZIONE 9,5/10

 

H.E.