Obbligo o verità? Quando un gioco innocente basato su una duplice scelta, con il 50% di possibilità, può trasformarsi da divertente ad estremo in un attimo, diventando per l’occasione, presentata abilmente in questo horror inglese, nel pretesto perfetto per una vendetta feroce e brutale. Ad una festa di fine anno scolastico un ricco nerd viene rifiutato dalla ragazza di cui è perdutamente innamorato durante il gioco di ‘obbligo o verità’. Il ragazzo di lei non la prende bene e gli rifila un pugno davanti a tutti i loro amici, umiliandolo davanti agli occhi anche della sua amata. Passano alcuni anni e i cinque responsabili dello scherzo dell’epoca sono invitati alla festa di compleanno del nerd nella lussuosa proprietà della sua famiglia immersa nella campagna inglese. Il gruppo è accolto dal fratello maggiore del nerd, un militare, il quale dopo un piccolo benvenuto costringe con la forza i 5 ragazzi (la ragazza all’epoca oggetto del desiderio del nerd, il suo ex ragazzo, la migliore amica di lei e due loro amici) a giocare ad obbligo e verità. La posta in palio questa volta non è per nulla goliardica, quando il militare rivela a loro che il fratello si è suicidato per qualcosa accaduto in quella famigerata festa dopo aver ricevuto una cartolina di scherno da parte di uno di loro ……..<br>Tra tutti i titoli (una decina circa) con il medesimo titolo di questo film, questo risulta essere quello più intrigante, sovrapponendo ed alternando in maniera brillante dramma psicologico e torture. Un gioco al massacro mentale e fisico, dove la ricerca del colpevole finirà per evolversi in qualcosa di inaspettato prima e sorprendente poi, grazie ad un finale del tutto inatteso e capace di ribaltare tutto quanto mostrato in precedenza, con un atto di bullismo perverso ed estremo scioccante e che premia proprio chi lo ha eseguito. La fantasia delle domande per ottenere al verità e gli obblighi ai quali sono sottoposti i 5 componenti di questo famigerato gruppo di amici risulterà essere un’altra freccia estrema all’arco di questo film. Tra acido, lame appuntite, armi da fuoco, bombe a mano e colpi letali con le mani, l’escalation di violenza e cattiveria salirà vertiginosamente, raggiungendo il picco massimo proprio nel beffardo twist finale sopra citato. Una chiusura del cerchio talmente fuori da quanto presentato nei 90 minuti precedenti, che lascerà il segno e finirà per premiare a dovere questa pellicola inglese. Un’opera, supportata da una prova più che buona da parte dei giovani interpreti (soprattutto quelle delle girls), che dosa perfettamente bullismo, revenge, thriller, torture, conflitti familiari e sociali egregiamente, regalando un prodotto che, pur prendendo spunto da diverse pellicole gel panorama horror di vecchia data, sazierà non poco la fame estrema degli appassionati delle pellicole più eccessive dove sangue, dolore e cattiveria umana scorrono impetuosamente come un fiume in piena! Imperdibile!! VALUTAZIONE 3,5/5
