‘E’ come la carne di maiale, solo più salata’!
Van Diemen’s Land è stato il primo nome dato all’isola della Tasmania in Australia dall’impero britannico. Una delle tante storie vere che la resero celebre nel XIX questo luogo estremo, fu quella che vide protagonista Alexander Pearce (1790-1824), un irlandese condannato per furto in Inghilterra e portato nell’isola negli anni ’20 del XIX secolo, come tantissimi altri detenuti, e costretto ai lavori forzati. Durante uno dei suoi tentativi di fuga dalla prigionia, assieme ad altri sette detenuti, si inoltro all’interno dell’isola. Purtroppo per loro l’isola della Tasmania si rivelò un territorio ostile, privo di animali da cacciare e primitivo. L’unica ancora di salvezza, dopo diversi giorni di sofferenza per la fame crescente, fu cibarsi …. dei propri simili …..
Uno dei film più riusciti, in epoca recente, sul cannibalismo, dove si evitano sensazionalismi inutili o la presenza di personaggi improbabili, mostrando situazioni verosimili realmente accadute, le quali non sono state sicuramente un caso isolato, come la storia ha dimostrato più volte, soprattutto quando l’istinto di sopravvivenza è destinato a vincere su tutto! Grande film! VALUTAZIONE 8,5/10
H.E.