Questo emozionante documentario, ispirato dal cortometraggio omonimo uscito solo due anni prima, punta i riflettori sulla vita di John Hull, celebre teologo e professore universitario, venuto alla ribalta anche per le vicissitudini legate alla sua cecità. Nei primi anni del 1980 John Hull perse progressivamente la vista e cominciò a tenere, documentando quei drammatici momenti, un diario su audiocassette. Da qui la semplice idea di ricreare quei tragici momenti da parte dei registi Pete Middleton & James Spinney, utilizzando degli attori e gli audio originali delle audiocassette sopra citate.
‘Scoprire di essere inutile non è una bella scoperta per un padre’ .. questa e tantissime altre sono delle profonde riflessioni intime e dolorose da parte di John Hull, inizialmente incapace di comprendere la propria cecità e soprattutto il significato personale che essa comporta. Il documentario, dopo un breve prologo iniziale dove introduce l’importante figura, come scrittore e teologo di John, si addentra sui problemi comuni e personali dell’avvenuta oscurità di un padre e marito nei confronti della propria famiglia, dove le apparenti banalità giornaliere diventano insopportabili montagne da scalare. Se il lavoro da professore universitario rappresentava quel luogo sicuro dove rifugiarsi, solo dopo una propria analisi e riflessione interiore, supportata sempre dalla propria incrollabile fede in dio, porterà John ad affrontare, dopo anni, i demoni causati dalla cecità. Solo con il supporto della famiglia, moglie e figli (il secondo nato a cecità completa). John affronterà la paura più grande, avvenuta non subito ma dopo diversi anni: la scomparsa dei ricordi. L’impossibilità di visualizzare immagini e colori nuovi, finirà per diradare quelli passati, in maniera costante e irreversibile. Questo mentre un incubo ricorrente segnerà per sempre le notti di John, una discesa in miniera simile a quella verso gli inferi.
Questo commovente e toccante documentario, grazie anche alle ottime performance degli attori oltre alla forza dirompente delle audiocassette, ricchissimo di profondi significati sulla vita e l’amore familiare al cospetto di una grave malattia come la cecità, uscirà purtroppo un anno dopo la dipartita di John. Un’opera sperimentale e poetica destinata ad emozionare e turbare anche lo spettatore meno sensibile. Imperdibile! VALUTAZIONE 4/5
H.E.
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