Cosa mai potrebbe rappresentare al meglio il confine delle visioni più estreme, possibili e inimmaginabili, se non … i mixtape/shockumentary maleodoranti di ultima generazione ?!?! ….
Dopo il delirante e putrescente PORNGORE VOL. 1, ecco in tutto il suo orrore estremo il secondo, se così possiamo definirlo, capitolo. 190 minuti di violenze inaudite, gore, autolesionismo, torture, esecuzioni, fiumi di scat, sangue e vomito come se non ci fosse un domani. Impossibile visionarlo tutto d’un fiato, colpa della durata ma soprattutto delle visioni shock, PORNGORE VOL. 2 parte soft, mostrando per la prima mezz’ora bdsm bizzarro e autolesionismo delle parti intime, con aghi, lame, uncini e soprattutto insetti (cavallette e grilli) a torturare parti genitali, femminili e soprattutto maschili. Dopo questo inizio più adatto ai deboli di cuore, si parte con una scarica a ripetizioni di esecuzioni dalle parti più svariate del mondo, dal medio Oriente al Messico, dalla Colombia a paesi asiatici di difficile definizione. Uno strano filo di sangue che collega narcotraffico e terrorismo. Proprio quest’ultimo sarà a lungo protagonista con cecchini letali ed esecuzioni di massa. Prima di arrivare al gran finale, vanno segnalati diversi video di scarsa qualità che mostrano efferatezze gore della peggior specie, mitigate da scazzottate di strada e poliziotti violenti pronti a far rispettare la legge ad ogni costo. Nel succitato e abbondante finale, circa 40 minuti, abbiamo una ragazza asiatica, forse giapponese, intenta a creare una strana salsa rosa con due ingredienti speciali: merda e sangue mestruale. Con quest’ultimo video, il rischio vomito è …. garantito.
Poco da aggiungere se non sconsigliare la visione a chi cerca qualcosa da analizzare senza stare male. Per chi naviga da tempo nei meandri del web estremo e dei mixtape da allerta rossa (alla FUBAR e MDPOPE per intendersi, dove tutto il male mostrato è reale al 100% ), il ‘pranzo estremo’ è …. servito!! VALUTAZIONE 3,5/5
H.E.
