THE COLUMNIST (De kuthoer) del 2020 di Ivo van Aart

Dall’Olanda, mai banale per quanto concerne l’horror estremo (ved. per esempio la trilogia THE HUMAN CENTIPEDE o il weirdissimo BORGMAN), ecco un’opera prima figlia dei nostri tempi, di una contemporaneità dove padroneggiano alla grande i social network, soprattutto per quanto concerne giudizi estremi e scioccanti ad opera di leoni da tastiera, perlopiù anonimi e proprio per questo liberi di eccedere nelle offese e nei giudizi al limite del lecito consentito dalla legge del mondo reale. L’editorialista e giornalista Femke è perseguitata sui social da insulti e minacce anonime di diversi utenti. Un giorno, stufa di tutto questo, decide di mettere in atto la sua vendetta, abbattendo i suoi stalker uno ad uno con ogni arma impropria che le capita sotto tiro ….. Stranamente classificato come commedia, il film ha poco da ridere e molto destinato alla riflessione su quanto scritto sopra, anche se dopo un ottimo prologo iniziale sulla presentazione della vita lavorativa e sociale della protagonista Femke, alla quale augurano, in disaccordo con la sua linea editoriale, di finire impalata o devastata nella parti intime, finiamo per immergerci in un vero e proprio slasher, con tanto di gore, splatter e violenza becera. Una figura a metà strada da un Dexter, celebre protagonista dell’omonima serie crime, e un feroce serial killer vendicativo, reso singolare dalla collezione del dito medio delle sue vittime, colpevoli di essere stalker senza limiti nei suoi confronti. Nel pentolone il giovane regista olandese mette anche rapporti familiari generazionali e depistaggi intelligenti sulla figura del ‘boss nano’, misterioso profilo che capeggia la campagna contro di lei sui social. Se nel finale , con annessa resa dei conti, raggiungiamo livelli estremi senza dubbio scioccanti (con un’esecuzione degna dei migliori film estremi), il finalissimo scivola nel bizzarro e assurdo totale, del tutto incompatibile con quanto visionato in precedenza in quanto finirà per smorzare una tensione precedente giunta a livelli inizialmente inaspettati. Ottima la prova viscerale e magnetica dell’attrice olandese Katja Herbers, capace di mostrare quanto il confine tra mondo virtuale e reale sia così sottile e spesso invisibile, spesso più di quanto possiamo immaginare. Un thriller estremo più che discreto con particolari venature bizzarre tipiche del cinema dei Paesi Bassi. Se amate i ‘revenge movie’ con protagoniste donne belle quanto letali, THE COLUMNIST allora non può mancare nelle vostra collezione!! VALUTAZIONE 3.5/5

H.E.

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