THE THING (LA COSA) del 1982 di John Carpenter

Superata la soglia dei quarant’anni, il grande successo di THE THING di John Carpenter è avvenuto allo stesso modo e percorso dei whisky più pregiati, ovvero con il passare inesorabile del tempo. Se altre pellicole uscite in quel periodo, ben più fragorose al botteghino, finiranno per risentire pesantemente del tempo passato, per LA COSA (titolo italiano), questo finirà per aumentare fascino e valore cinematografico, ponendo questo film nell’olimpo del cinema, non solo horror e fantastico. La soluzione a questa attrattiva crescente, che va di pari passo con il numero di visioni e revisioni, è da ricercare in un mix letale dell’epoca, figlio della creatività sotto tutti i punti di vista. La voglia di rielaborare un classico del genere sci-fi (il film è tratto da un racconto del leggendario John W. Campbell, divenuto film già nel 1959 per mano di Christian Nyby) e di intrecciare generi allora non sempre allineati tra loro, come thriller, action, survival, horror e ovviamente fantascienza, oltre al perfetto amalgama di un gruppo di attori azzeccato. Senza dimenticare una regia innovativa e perfetta per le nuove generazioni, oltre ad una colonna sonora, opera del maestro Ennio Morricone, destinata a segnare ed influenzare pesantemente i decenni successivi delle colonne sonore dei film d’azione, horror e sci fi. Infine, non per importanza, effetti speciali che segneranno indelebilmente decine e decine di registi cresciuti in quel periodo e sfociati nei decenni successivi nel genere body horror e non solo.
Per quanto concerne la trama, per i pochi che non l’hanno ancora visto (esistono?), la pellicola ci porta in una base antartica, dove un gruppo di un gruppo di ricercatori americani viene disturbato nel loro campo base da un elicottero che spara a un cane da slitta. Il cane, accolto nella base, attacca brutalmente sia gli esseri umani che i cani del campo, e ben presto si scoprirà che la bestia, di origine aliena, può assumere la forma delle sue vittime ….
Caratterizzato da un ritmo serrato, dialoghi che miscelano ansia e una sinistra ironia, THE THING si potrebbe benissimo chiamare ‘droga cinematografica’, associabile a quelle poche pellicole che non stancano mai e finiscono per essere ammirate aumentando il valore artistico. Se alcuni passaggi all’epoca erano stati valutati come ‘poco plausibili’ e dove i personaggi apparivano superficiali, queste caratteristiche erano destinate a valorizzare azione, effetti speciali e tensione a valanga, dove, nel caso specifico, la diffidenza umana verso il prossimo, l’istinto di sopravvivenza e la paura, sono sensazioni e sentimenti destinati a ritornare quanto meno lo aspetti. Nel 2011 uscirà anche un prequel,il quale ci illuminerà sui ‘corpi’ trovati da MacReady (Kurt Russell) nella stazione svedese. Una pellicola dignitosa ma lontana dai fasti di quella di Carpenter.
Se escludiamo un altro capolavoro del genere horror & sci-fi uscito solo pochi anni prima, ALIEN di Ridley Scott, è difficile, se non impossibile, trovare un’altra pellicola da paragonare, per qualità e innovazione cinematografica, a questa. Un’opera fondamentale nella cinematografia di uno dei più grandi registi americani e seminale per le generazioni future … un masterpiece assoluto!! VALUTAZIONE 5/5

H.E.

Link: INSTAGRAM FACEBOOK LETTERBOXD IMDb TRAILER