L’instancabile genio dell’assurdo che risponde al nome di Quentin Dupieux, alias Mr Oizo, continua a sfornare, in maniera sempre più prolifica, pellicole non sense incredibilmente originali e fuori dagli schemi cinematografici convenzionali. Con INCREDIBLE BUT TRUE (titolo internazionale) Dupieux non si smentisce, regalando, attraverso un microcosmo surreale e bizzarro, una visione a specchio della nostra società attuale, desiderosa dell’opulenza più sfrenata, oltre all’apparire perfetti e vincenti ad ogni costo.
Alain e Marie si trasferiscono nella casa di periferia dei loro sogni. Ma l’agente immobiliare li ha avvertiti: ciò che c’è nel seminterrato potrebbe cambiare le loro vite per sempre …
Impossibile esaltare questo film senza addentrarsi nella trama principale, cuore pulsante e weird dell’intera vicenda. SPOILER Nella nuova grande casa, nascosta nel seminterrato, alla coppia viene presentata dall’agente immobiliare una botola che conduce misteriosamente in un altro luogo, al primo piano, della casa. Quando si attraversa questo misterioso tunnel verticale, il tempo avanza di 12 ore ma si ringiovanisce di tre giorni. Ben presto questo si trasformerà in una dipendenza irrefrenabile per Marie, desiderosa di tornare alla bellezza giovanile di un tempo, quando era una promettente modella. Le controindicazioni, e non poteva essere altrimenti, non saranno però indolori … FINE SPOILER
Il micro mondo sinistramente demenziale e grottesco che circonda i nostri protagonisti sarà reso grandioso, oltre a quanto descritto sopra, dalla figura esagerata del capo di Alain, il quale, oltre ad essere uno dei suoi migliori amici, darà vita ad una storia, personale, nella storia principale del film. Grazie ad una particolare ‘protesi elettronica’ di indubbio gusto ma che regalerà delle perle ironiche di grande impatto e di sicuro divertimento. Una sotto trama che ben si lega a l’assurda storyline principale, necessaria per contestualizzare il tutto in un universo parallelo inverosimile ma dalle sottili similitudini tragi-comiche con il nostro mondo basato sull’apparire e soprattutto sul consumismo sfrenato. L’orrore però, in questo universo ovattato, è dietro l’angolo, pronto a dimostrare che il marcio c’è sempre, anche quando non si vede.
Un dramma weird dalle forti venature horror fantasy, forte di attori navigati e avvezzi anche al cinema dell’assurdo, che non deluderà gli appassionati di questo straordinario, sempre più unico, regista francese del cinema grottesco più incredibile …. ma vero! VALUTAZIONE 3,5/5
H.E.
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