A distanza di 11 anni arriva il seguito, o meglio prequel, di TAETER CITY, uno dei cavalli di battaglia della nostrana NECROSTORM, recente ma già storica casa di produzione di film splatter e sci fi a basso costo.
Stessa formula, dove secchiate di sangue e carne macellata in puro stile splatter d’annata, che ha reso un riferimento per gli appassionati del genere ‘estremo splatteroso’ la casa succitata, per questo film ricco di idee sanguinolente, dedite alla macellazione umana, dove storia, dialoghi e recitazione non rappresentano proprio il cuore pulsante della pellicola (alcuni passaggi sono alquanto trash e demenziali).
TAETER CITY, anno 2161. La scarsità di cibo porta a macellare i criminali catturati , i quali su ordine del ‘sistema’ vengono trasformati, nei famigerati ‘Taeter Burger’, in ‘succulenti’ hamburger per il popolo ridotto sempre più alla miseria. Un gruppo di terroristi, contrario a ribaltare questo sistema, trasforma con un siero sonoro dei senzatetto in affamati in mutanti. Questi sono destinati ad attaccare la forza lavoro dei ‘Taeter Burger’. Tutto questo mentre il gruppo terroristico sferra un massiccio attacco hacker ai sistemi informatici del ‘sistema’. Questi però non hanno fatto i conti con gli inservienti sordi, quindi immuni all’attacco, e il cervello di un cyborg senziente, a capo del famigerato ‘Taeter Burger’, i quali sono determinati a salvarsi e fermate il gruppo terroristico …..
Una trama iniziale che, come tutto il resto, appare come un simpatico pretesto per gettare il tutto nel vortice di sangue e frattaglie umane, dove effetti speciali old school sono mescolati continuamente, e sapientemente, con quelli CGI. Se a questi associamo uno scenario distopico realizzato su quattro mura, il 99% del film è ambientato all’interno, e strampalati costumi sci fi, simil film di fantascienza anni ’80 di serie Z, il mix di questo micro mondo targato NECROSTORM è completo.
Garanzia, per gli appassionati del genere sopra indicato, la presenza come co-regista di Giulio De Santi, fondatore e autore dei maggiori successi della NECROSTORM, come ADAN CHAPLIN, HOTEL INFERNO, INFIDUS e appunto TAETER CITY.
TAETER BURGER è un’opera di fantasia splatter, esagerata, assolutamente estrema e simil manga horror, dove le esplosioni corporee devastanti trovano questa volta anche un pizzico di body horror, con parassiti destinati ad arricchire le ricche portate a base di carne umana. Pur non essendo niente di eclatante o destinato a lasciare il segno come i titoli sopra menzionati, TAETER BURGER non deluderà i tanti appassionati, di tutto il mondo, di questo piccolo ma determinato universo splatter tricolore. Tra torture, corpi umani fatti a brandelli, scontri a fuoco allucinanti, sangue a secchiate e azione vorticosa, la noi non è proprio di casa. Solo per aficionados dell’horror estremo low budget! VALUTAZIONE 2,5/5
H.E.
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